SPETTACOLI AL TEATRO TESTONI RAGAZZI
26-12-2024
SPETTACOLI AL TEATRO TESTONI RAGAZZI
martedì 12 marzo, ore 9:30
La Baracca
Storie quasi impossibili
2/5 anni
martedì 12 marzo, ore 10:30
La Baracca
L’elefantino
3/6 anni
martedì 12 marzo, ore 11:30
Kuziba (Bari)
Come SeMe
2/5 anni
martedì 12 marzo, ore 17:30
Teatrul Ion Creangă (Romania)
Povesti cu fire/Storie con i fili
1/4 anni
martedì 12 marzo, ore 18:30
Compagnia TeatroViola/Cranpi (Roma)
Parlami Terra
3/6 anni
mercoledì 13 marzo, ore 9:30
Teatrul Ion Creangă (Romania)
Povesti cu fire/Storie con i fili
1/4 anni
mercoledì 13 marzo, ore 10:30
Compagnia TeatroViola/Cranpi (Roma)
Parlami Terra
3/6 anni
mercoledì 13 marzo, ore 11:30
Kuziba (Bari)
Come SeMe
2/5 anni
mercoledì 13 marzo, ore 17:30
DA.TE Danza (Spagna)
Tu y yo/Tu e io
1/3 anni
giovedì 14 marzo, ore 9:30
DA.TE Danza (Spagna)
Tu y yo/Tu e io
1/3 anni
giovedì 14 marzo, ore 10:00
Teatro al Quadrato/Zavod Kuskus (Udine/Slovenia)
Volti d’acqua
3/6 anni
giovedì 14 marzo, ore 10:30
La Baracca
Efesto. L’arte di Inventare
3/5 anni
giovedì 14 marzo, ore 18:30
Teatro del Piccione/ATP ass.Teatri Pistoiesi (Genova/Pistoia)
Soqquadro
3/5 anni
venerdì 15 marzo, ore 9:30
delleAli teatro (Monza Brianza)
Alba/Aurora
2/5 anni
venerdì 15 marzo, ore 10:30
Teatro del Piccione/ATP ass.Teatri Pistoiesi (Genova/Pistoia)
Soqquadro
3/5 anni
venerdì 15 marzo, ore 11:30
venerdì 15 marzo, ore 14:30
TEATRODISTINTO (Alessandria)
Il labirinto
3/6 anni
venerdì 15 marzo, ore 17:30
Collectif H2Oz (Belgio)
Un tout Petit Peu Plus loin/Un po’ più lontano
2/5 anni
venerdì 15 marzo, ore 20:30
La Baracca
Storie quasi impossibili
2/5 anni
sabato 16 marzo, ore 09:30
sabato 16 marzo, ore 11:00
Kopla Bunz Asbl (Lussemburgo)
Knuet/Nodo
1/3 anni
sabato 16 marzo, ore 16:00
Collectif H2Oz (Belgio)
Un tout Petit Peu Plus loin/Un po’ più lontano
2/5 anni
sabato 16 marzo, ore 18:00
deStilte (Paesi Bassi)
Blikvangers/Acchiappasguardi
1/4 anni
sabato 16 marzo, ore 21:00
Breloque Theatre Group (Austria)
Augenschein & Blickfang/Punti luce e acchiappasguardi
3/6 anni
domenica 17 marzo, ore 10:00
Breloque Theatre Group (Austria)
Augenschein & Blickfang/Punti luce e acchiappasguardi
3/6 anni
domenica 17 marzo, ore 11:00
deStilte (Paesi Bassi)
Blikvangers/Acchiappasguardi
1/4 anni
domenica 17 marzo, ore 16:30
Ceren Oran & Moving Borders (Germania)
Schön Anders/Meravigliosamente diversi
3/6 anni
domenica 17 marzo, ore 18:00
Compagnie Zapoï (Francia)
Zebres/Zebre
2/5 anni
lunedì 18 marzo, ore 9:30
Compagnie Zapoï (Francia)
Zebres/Zebre
2/5 anni
lunedì 18 marzo, ore 10:30
Ceren Oran & Moving Borders (Germania)
Schön Anders/Meravigliosamente diversi
3/6 anni
lunedì 18 marzo, ore 14:30
Tam Teatromusica (Padova)
Un Pezzetto di Buio
2/5 anni
lunedì 18 marzo, ore 17:30
Stick Company (Giappone)
CAN/Barattolo
3/6 anni
martedì 19 marzo, ore 9:30
La Baracca
Storie quasi impossibili
2/5 anni
martedì 19 marzo, ore 10:30
Stick Company (Giappone)
CAN / Barattolo
3/6 anni
ANDAR PER NIDI
Grazie al Protocollo ZeroTreSei… Teatro con l’Area Educazione Istruzione e Nuove Generazioni del Comune di Bologna, gli spettacoli all’interno dei nidi d’infanzia saranno aperti a un numero limitato di operatori teatrali, ospiti del festival (10 per ogni replica).
Un’occasione per entrare in punta di piedi all’interno dei servizi e vivere l’esperienza vicino a bambine e bambini da 0 a 3 anni.
Una proposta che per Bologna non è una novità, ma per il resto del mondo è un’esperienza unica.
mercoledì 13 marzo, ore 10:00
La Baracca
Cornici
2/5 anni
giovedì 14 marzo, ore 10:00
delleAli teatro
Alba/Aurora
2/5 anni
venerdì 15 marzo, ore 10:00
La Baracca
Un elefante si dondolava…
1/4 anni
lunedì 18 marzo, ore 10:00
La Baracca
Abaco
1/3 anni
ALTRE ATTIVITÀ
martedì 12 marzo, ore 20:30
L’ELEFANTINO! UN RACCONTO E UN’ESPERIENZA
(in italiano)
Con Bruno Cappagli, attore e regista de La Baracca, Stefania Piccinelli, responsabile programmi internazionale di WeWorld e Maurizio Serafini, musicista e viaggiatore
In occasione del trentennale di uno degli spettacoli più amati e più rappresentati de La Baracca – Testoni Ragazzi un incontro per raccontare tutti i viaggi e le avventure dell’Elefantino.
Sono trent’anni che l’Elefantino viaggia per il mondo, trent’anni che incontra i bambini e le bambine che vivono nei luoghi più lontani da noi, luoghi spesso sperduti dove il diritto alla fantasia e al sogno dell’infanzia sono trascurati a causa delle condizioni materiali.
Luoghi non raggiunti dalla magia del teatro.
Questo grazie all’esistenza di “Ambasciatore”, un progetto fortemente voluto e sostenuto da La Baracca ONLUS che ha un solo, grande, obiettivo: portare il teatro e la cultura ai bambini e alle bambine di tutta la terra.
Questo spettacolo, nella sua semplicità, può essere rappresentato in qualsiasi luogo: foreste, deserti, scuole, ospedali, per strada e nelle piazze… è questo il suo pregio e per questo raccontare la sua storia può essere un modo per pensare a un teatro per l’infanzia e la gioventù che supera i confini del palcoscenico.
Una serata che non vuole solo celebrare la mirabolante vita del suo piccolo protagonista, ma che vuole parlare anche di futuro, magari di un nuovo possibile viaggio del piccolo elefantino nei monti del Nepal, chissà…
mercoledì 13 marzo, ore 14:30
giovedì 14 marzo, ore 14:30
0/3 CHIAMA ITALIA
(in italiano)
Con gli artisti di Elsinor – Centro di produzione teatrale (Milano), Noidellescarpediverse APS (Arezzo) e la Compagnia del Sole (Bari).
Presentazione, in due giornate, del lavoro presentato dalle tre compagnie all’interno dei Nidi d’infanzia, nell’ambito del dispositivo pensato per favorire la diffusione del teatro per i piccolissimi all’interno del panorama del Teatro Ragazzi Italiano.
Un progetto incentrato sull’importanza dell’ascolto di questo pubblico così speciale, i bambini e le bambine da 0 a 3 anni, per valorizzare la loro figura come spettatori e spettatrici fin dalla più tenera età. A Bologna, la relazione tra Teatro e Servizi educativi è una realtà talmente radicata da sembrare ovvia, ma non lo è nel resto d’Italia.
Per questo, le compagnie invitate saranno ospiti non solo del Teatro, ma anche dei Nidi della città: un’occasione per studiare, riflettere, incuriosirsi e poi del Festival, per scambiare, condividere, raccogliere suggestioni, presentando i primi passi della loro ricerca.
0/3 chiama Italia è un’occasione per invitare sempre più compagnie italiane che non hanno mai prodotto per questa fascia d’età e dare loro l’occasione di mettersi alla prova; verificare se valga la pena di intraprendere un viaggio di ricerca artistica verso questi sconosciuti piccolissimi spettatori. Cosa possa seguire a questi primi passi, nessuno lo sa, né le compagnie, né noi.
Tra le possibilità c’è di sicuro quella che possano nascere spettacoli per la fascia d’età 0-3 e, se questo accadesse, gli spettacoli prodotti non potranno mancare a Visioni 2025.
L’iniziativa si rinnova, dopo gli incoraggianti risultati del percorso iniziato nel 2022 insieme a Il Teatro nel Baule (Napoli), Teatro Koreja (Lecce) e Schedía Teatro (Milano).
La presentazione si articolerà in due diverse giornate, al termine delle quali si prevede un incontro finale con l’Osservatorio del Festival, Lo sguardo altrove.
mercoledì 13 marzo, ore 19:00
CUCÙ, un passo verso il futuro
(in italiano)
in collaborazione con ASSITEJ ITALIA e CHAIN REACTION
Con Andrea Buzzetti, direttore artistico festival Visioni (La Baracca), Maria Giulia Campioli, Esecutivo Assitej Italia, Riccardo Colombini, direttore artistico (Schedía Teatro, Milano), Anna de Bartolo, cura della distribuzione (Teatro Koreja, Lecce), Simona Di Maio, co-direttrice artistica (Il Teatro nel Baule, Napoli), Antonella Iallorenzi (direttrice artistica Compagnia Petra, Satriano di Lucania (PZ), Marina Manferrari, consulente scientifica a implementare le attività previste dal Protocollo ZeroTreSei… (Comune di Bologna) e Elisa Semprini, cura della distribuzione (La Baracca)
Cucù nasce a Visioni come idea condivisa e a Visioni torna sotto forma di progetto, presentando una rete stabile e aperta a nuove collaborazioni.
Il sogno da cui si è partiti è condividere alleanze: tra mondo dell’arte e dell’educazione, tra sguardo pedagogico e ricerca artistica o, più semplicemente, tra persone che con e per l’infanzia lavorano quotidianamente. Le compagnie che hanno fondato questo progetto sono quelle che nel 2022 hanno partecipato alla prima edizione di 0/3 chiama Italia nel 2022.
Da quell’occasione, si è sviluppato il desiderio di una rete che possa collegare tutta Italia e chissà in futuro superare i confini nazionali e creare collaborazioni stabili tra le realtà che si occupano di Arte ed Educazione. Un modello di networking che, a partire dal sostegno ricevuto da Vitamina Assitej, racconterà il proprio percorso passato e presente, oltre alle proprie visioni di futuro.
Nelle Scuole e nei Nidi d’infanzia: martedì 12, mercoledì 13, giovedì 14 marzo e 15 marzo.
Presentazione agli ospiti di Visioni: venerdì 14 marzo, ore 19:30
AmEY – Artists meet Early Years
(in inglese e italiano)
Con Alice Ruggero (Italia), Mayela Guadarrama Briones (Messico), Laura Bernardes da Silva (Brasile) ed Emily McKnight (Australia).
AmEY (Artists meet Early Years) è un progetto internazionale rivolto a giovani artisti e artiste (under 35) per sottolineare la particolarità dell’incontro con i bambini e le bambine nella dimensione di una comunità educativa, come quella dei Nidi e delle Scuole dell’Infanzia, dove possono emergere modalità di relazione molto diverse da quelle vissute quando ci si rapporta con un pubblico accompagnato dai genitori.
Giovani artiste e artisti potranno entrare per quattro mattinate nei Nidi e nelle Scuole dell’Infanzia, scegliendo quale proposta portare per vivere nel modo migliore un’esperienza utile a far progredire la loro ricerca rivolta alle piccolissime e ai piccolissimi.
Quindi non artisti-formatori, ma artisti che si formano, possono contare sulla qualità dei servizi educativi della città e dei comuni vicini.
AMEY è in collaborazione con il Comune di Bologna – Area Educazione Istruzione e Nuove Generazioni e con Visioni/Comuni, dunque co-progettato con: Unione dei Comuni delle Valli Reno-Lavino-Samoggia (Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia, Zola Predosa), Distretto Savena-Idice (San Lazzaro, Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano e Pianoro). Visioni/Comuni è un progetto nato per il Festival fantasma del 2020 per allargare la “piazza comune”, far sì che Visioni potesse diventare patrimonio condiviso con diversi Comuni dell’Area metropolitana di Bologna, grazie a chi vi opera continuativamente nel mondo dell’educazione o del teatro. Un progetto che prevede, oltre ad AMEY, la partecipazione di tanti professionisti dell’educazione alle diverse proposte dell’attività formativa del festival.
venerdì 15 marzo, ore 16:00
DIARI DI DRAMMATURGIA
(in inglese e italiano)
Con Gerd Taube, autore del Libro e Direttore di KITZ-Kinder-und Jugendtheaterzentrum in der Bundesrepublik Deutschland – Francoforte, Germania, Andrea Buzzetti e Roberto Frabetti, attori e registi, La Baracca
Presentazione del Libro “The dramaturgy of theatre for Early Years”, ultimo pezzo del puzzle Mapping che va a completare il quadro di pubblicazioni fatte durante l’edizione di Visioni2023.
La ricerca registica e drammaturgica sono tematiche spesso sottovalutate nelle produzioni per la prima infanzia. Questa presentazione racconterà il percorso di co-produzione e la ricerca artistica comune e condotta da Gerd Taube insieme ai registi e ai direttori artistici del partner partecipanti al progetto Mapping, una Ricerca che si è sviluppata attraverso numerosi Follow up meetings in presenza e online. Sarà anche l’occasione per tre persone che negli anni hanno condiviso diverse ricerche in questo ambito, tra cui ultima proprio quella di Mapping, di confrontarsi come compagni di viaggio ed esplorare le diverse sfumature drammaturgiche che attraversano il teatro per la prima infanzia, dal verbale al non verbale.
sabato 16 marzo, ore 19:00
BABEL talks
(in inglese e italiano)
Con Yannick Boudeau, Naja Birke e Roberto Frabetti, Project manager di Babel
Un’occasione per conoscere un po’ meglio BABEL o The Art of Listening in Theatre for Children and Youth (TYA), il progetto europeo che sostiene Visioni 2024 e raccontare cosa significhi per i Partner di Babel sviluppare “l’Arte dell’ascolto”, l’arte di ascoltare il pubblico durante l’atto performativo. In particolare, di ascoltare “con tutti i sensi” il pubblico per godere dell’opportunità di approfondire la conoscenza dei diversi tempi dell’infanzia e dell’adolescenza, dei loro ritmi, dei loro codici linguistici e della loro ricettività emotiva. Per rispettare le specificità di ogni diversa età e cercare di far sì che l’atto artistico possa davvero diventare un momento di intensa condivisione. Babel talks è una chiacchierata informale con chi ha elaborato il progetto e con alcuni dei suoi protagonisti.
domenica 17 marzo, ore 19:30
FOCUS FRANCE
(in francese e italiano)
in collaborazione con ASSTEJ FRANCE, ASSITEJ ITALIA, ALLIANCE FRANCAISE e CHAIN REACTION
Con Riccardo Colombini, Mathieu Castelli, Direttore Artistico de Le Totem (Avignone), Joan Mompart, Direttore Artistico del Teatro Am Stram Gram (Ginevra), Estelle Derquenne, direttrice Assitej France, Talulah Huyghens, incaricata ai progetti e alle relazioni internazionali Assitej France, Andrea Buzzetti e Bruno Frabetti, direttori artistici del festival Visioni (La Baracca)
Un incontro di condivisione per conoscere diverse realtà che si occupano di infanzia e adolescenza in Francia e non solo; sarà l’occasione per coltivare alleanze, che oggi sono solo un desiderio ma un domani potrebbero concretizzarsi.
Ponti tra realtà e mondi teatrali diversi, come il progetto Babel auspica.
Babel o L’Arte dell’ascolto nel Teatro per l’Infanzia e la Gioventù (TYA) è il progetto europeo che fa da cornice sia a Visioni sia a questa collaborazione, favorendo processi di comunicazione, dialogo interculturale e comprensione reciproca nel teatro e nelle arti dello spettacolo dal vivo per le giovani generazioni. La Baracca e ASSITEJ France, sono diventati partner grazie a Babel e, insieme, cercheranno di allargare il dialogo a diversi festival, teatri e progettualità nazionali e internazionali.
All’incontro parteciperanno, infatti, diverse realtà che hanno nel networking un obiettivo strategico comune: Alliance Française, Chain Reaction, Assitej France e Assitej Italia.
Condivideremo visioni di un futuro possibile, in cui i festival diventino luoghi di accoglienza internazionali e intergenerazionali.
domenica 17 marzo, ore 21:30
PREMIO “VALERIA FRABETTI”
Il Premio è dedicato a coloro che hanno promosso lo sviluppo e la diffusione delle arti performative per le bambine e i bambini dagli o ai 3 anni a Bologna e nel mondo.
Laboratorio in teatro: da venerdì 15 marzo a martedì 19 marzo
Presentazione agli ospiti del Festival: martedì 19 marzo, ore 11:00
BABEL CREATION WORKSHOP
Nel corso di Visioni si terrà il primo Creation Workshop 2024 di Babel, dopo i quattro realizzati nel 2023 a Vilnius, Breda, St. Vith e Sabadell.
I Creation Workshop sono settimane intensive di lavoro artistico guidate da due facilitatori, ognuna delle quali coinvolge 12 performer, provenienti da diverse comunità linguistiche, accuratamente selezionati dai partner e attraverso specifiche call aperte per gli Artisti Next Generation e per le 5 Reti performative associate ad ASSITEJ International: Small Size, International Inclusive Arts Network (IIAN) e Young Dance Network.
Ogni gruppo di performer lavorerà assieme in due appuntamenti distinti, i 12 artisti presenti a Bologna, ad esempio, si ritroveranno a Breda in giugno, per il prossimo Babel Festival.
Questi laboratori per artisti si concentrano su tre obiettivi fondamentali:
Il Babel Creation Workshop sarà condotto da Brigitte Dethier, regista e presidente di Assitej Germania e Ives Thuwis, coreografo e performer belga, e vi parteciperanno: Helliot Baeza, Sunčica Bandić, Ieva Briké, Andra Mihaela Burcă, Deborah Cobos, Rocio Dominguez, Iris Donders, Caroline Duval, Ana Hribar, Charlotte Olling Rebsdorf, Philip Vötter e Julia Keren Turbahn.
CONFERENZA
sabato 16 marzo, ore 10:00
IN ASCOLTO… IL CORPO
Una collaborazione di Visioni 2024 con GNNI (Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia) e Comune di Bologna
Una mattina di riflessione su “il corpo e l’ascolto”, come elementi cardine del festival 2024 e in generale della relazione educativa e artistica.
LABORATORI
I laboratori del festival sono esperienze istantanee, incontri di breve durata, finestre che si aprono per offrire a insegnanti ed educatori la possibilità di poter curiosare e sperimentarsi.
Otto laboratori di 2 ore e mezza, una serie di proposte che spaziano dal teatro all’arte visuale, dalla danza all’illustrazione, dalla poesia alla lettura.
Costi: €25 un laboratorio – €20 a partire dal secondo.
martedì 12 marzo, ore 14:30
STANFIERI, STRANFANTI E RATATUIA
Laboratorio di costruzione dell’immaginario
Con Bruno Soriato, attore e regista, Associazione Culturale Kuziba (Ruvo di Puglia)
mercoledì 13 marzo, ore 14:30
Lezione di floorwork
con Antonella Boccadamo, danzatrice e docente in danza contemporanea e tecnica Floorwork (Bologna)
giovedì 14 marzo, ore 14:30
Il corpo in sala
con Omar Meza, danzatore e coreografo, DA.TE Danza (Spagna)
venerdì 15 marzo, ore 14:30
Istruzioni per progettare una storia
con Bianca Borriello, esperta di comunicazione e storyteller (Milano)
sabato 16 marzo, ore 10:30
Biografie poetiche
con Daniel Gol, attore e regista, Teatrodistinto (Alessandria)
sabato 16 marzo, ore 14:30
Un elefante si dondolava…
con Roberto Frabetti e Enrico Montalbani, attori, registi e formatori, La Baracca (Bologna)
domenica 17 marzo, ore 10:30
Condividere esperienze
con Andrea Buzzetti, attore e regista, La Baracca (Bologna)
domenica 17 marzo, ore 14:30
Il teatro nel corpo
con Andreas Simma, attore, regista e clown, e Yorgos Pervolakis, musicista e sound designer, Breloque Teater Group (Austria)
>> Visioni è sostenuto dal BABEL – The Art of Listening in Theatre for Young Audiences, progetto cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Creative Europe per il periodo 2023-2025.