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Scheda Completa
Questa storia parla di diversità, di “poteri speciali”, di condizioni che si scontrano con una presunta normalità.
Comincia così la storia di Bartolomeo Brocchi, un ragazzo che nasce con una condizione molto particolare: non è soggetto alle leggi di gravità e per questo fluttua nell’aria.
Dovrà fare i conti con una madre convinta che la normalità sia un valore assoluto e che lo vorrebbe cambiare a tutti i costi, una sorella che sogna un fratello ancora più strano, amici a cui manca sempre qualcosa, e maestre illuminate che affrontano i problemi con naturalezza.
Lentamente, durante il corso dello spettacolo, Bartolomeo e gli altri protagonisti cercano di approfondire i loro punti di vista, in un percorso di formazione e di evoluzione personale.
Maurice, l’attore che impersona Bartolomeo, è nato senza braccia. Le vicende del protagonista si mescolano con le sue esperienze attraverso situazioni che accomunano il personaggio al suo interprete. Un modo per intrecciare verità e finzione, per raccontare così sensazioni reali e poter svelare la diversità da dentro.
Da piccolo, dice, era considerato un supereroe, poi… Poi, crescendo, la sua condizione è diventata anche una gabbia. Una gabbia che impedisce di spiccare il volo, di trovare e costruire i propri talenti, di essere altro.
Lo spettacolo porta in scena due punti di vista: quello di chi non accetta la diversità e quello di chi vive una condizione considerata tale dagli altri, e che decide di provare a spiccare quel volo, correndo e accettando ogni rischio.
Durata: 60′
Date di rappresentazione
Spettacolo già rappresentato presso