Canto disarmato

29 aprile – 1 maggio 2012

Un canto che ha cercato di parlare dell’essere umano davanti alla guerra, dell’utopia del disarmo e di un sogno che parli di pace. Un canto che ha posto domande, sollevato dubbi e raccontato di scelte e prese di posizione, a volte anche estreme e coraggiose.

Da quale parte sta la ragione: “credere, obbedire, combattere”? Seguire il proprio istinto di pace? Qual è la strada giusta? Come ci si pone di fronte a un conflitto? Perché disertare? Perché combattere?  Come ci racconta il capitano Staros ne La sottile linea rossa è difficile sapere cosa è bene e cosa è male, ma una scelta la si deve fare, sempre. In questa edizione si è trattato il tema della disobbedienza civile, dell’obiezione di coscienza, partendo dalle parole di Don Milani raccontate da Francesco Milanese e da altri episodi di diserzione raccontati da Wu Ming 2.